Prospettive e stakeholder
Figura professionale che si intende formare:
Musicologo ed esperto di spettacolo.
Funzione in un contesto di lavoro:
Funzioni di elevata responsabilità quali dirigente, coordinatore e funzionario, collaboratore all'ideazione, alla produzione, all'organizzazione e alla realizzazione di manifestazioni ed eventi culturali (musicali, mediali e performativi), autore e redattore di testi specialistici, didattici e di alta divulgazione culturale, mediatore culturale.
Competenze associate alla funzione:
Conoscenze teoriche e applicate dei problemi della gestione e della conservazione del patrimonio storico-musicale. Capacità di applicare le proprie competenze nei settori della critica, dell'editoria, dell'educazione musicale, della conservazione dei beni musicali, teatrali e audiovisivi. Capacità di agire efficacemente nel mercato dello spettacolo dal vivo, considerato in rapporto alle sue differenti specificazioni e alle forme più valide di promozione dei suoi prodotti. Abilità nell'utilizzare le metodologie della ricerca storiografica, della classificazione e dello studio delle fonti. Padronanza delle più moderne tecniche d'indagine, comprese quelle informatiche. Capacità di utilizzare le proprie metodologie di studio ai fini della valorizzazione del patrimonio e della divulgazione culturale. Competenze di pedagogia e di pedagogia musicale spendibili nella didattica della musica, della musicologia e delle discipline dello spettacolo.
Sbocchi professionali:
Istituzioni pubbliche e private, biblioteche; archivi (cartacei, sonori e audiovisivi), musei e raccolte organologiche e discografiche, strutture di produzione (teatri, case discografiche e istituzioni concertistiche), istituzioni operanti nel campo della comunicazione e dello spettacolo dal vivo, istituzioni operanti nel campo della divulgazione culturale o nel quadro di attività editoriali tradizionali e multimediali, istituzioni e imprese a vario titolo interessate al patrimonio musicale, teatrale e cinematografico (cineteche); Conservatori e istituti d'istruzione secondaria.
I laureati che avranno crediti in numero sufficiente in quei settori scientifico-disciplinari che rendono possibile, secondo la normativa vigente, l'accesso alle Classi di Concorso previste per la LM-45, nonchè dei settori scientifico-disciplinari individuati dalla normativa vigente come requisiti di accesso, potranno partecipare alle prove di ammissione per i percorsi di formazione per l'insegnamento secondario.
Il corso prepara alla professione di
1. Esperti d'arte
2. Redattori di testi per la pubblicità
3. Redattori di testi tecnici
4. Professori delle accademie, dei conservatori e delle istituzioni scolastiche assimilate
5. Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze dell?antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
Statistiche occupazionali (Almalaurea)
Musicologo ed esperto di spettacolo.
Funzione in un contesto di lavoro:
Funzioni di elevata responsabilità quali dirigente, coordinatore e funzionario, collaboratore all'ideazione, alla produzione, all'organizzazione e alla realizzazione di manifestazioni ed eventi culturali (musicali, mediali e performativi), autore e redattore di testi specialistici, didattici e di alta divulgazione culturale, mediatore culturale.
Competenze associate alla funzione:
Conoscenze teoriche e applicate dei problemi della gestione e della conservazione del patrimonio storico-musicale. Capacità di applicare le proprie competenze nei settori della critica, dell'editoria, dell'educazione musicale, della conservazione dei beni musicali, teatrali e audiovisivi. Capacità di agire efficacemente nel mercato dello spettacolo dal vivo, considerato in rapporto alle sue differenti specificazioni e alle forme più valide di promozione dei suoi prodotti. Abilità nell'utilizzare le metodologie della ricerca storiografica, della classificazione e dello studio delle fonti. Padronanza delle più moderne tecniche d'indagine, comprese quelle informatiche. Capacità di utilizzare le proprie metodologie di studio ai fini della valorizzazione del patrimonio e della divulgazione culturale. Competenze di pedagogia e di pedagogia musicale spendibili nella didattica della musica, della musicologia e delle discipline dello spettacolo.
Sbocchi professionali:
Istituzioni pubbliche e private, biblioteche; archivi (cartacei, sonori e audiovisivi), musei e raccolte organologiche e discografiche, strutture di produzione (teatri, case discografiche e istituzioni concertistiche), istituzioni operanti nel campo della comunicazione e dello spettacolo dal vivo, istituzioni operanti nel campo della divulgazione culturale o nel quadro di attività editoriali tradizionali e multimediali, istituzioni e imprese a vario titolo interessate al patrimonio musicale, teatrale e cinematografico (cineteche); Conservatori e istituti d'istruzione secondaria.
I laureati che avranno crediti in numero sufficiente in quei settori scientifico-disciplinari che rendono possibile, secondo la normativa vigente, l'accesso alle Classi di Concorso previste per la LM-45, nonchè dei settori scientifico-disciplinari individuati dalla normativa vigente come requisiti di accesso, potranno partecipare alle prove di ammissione per i percorsi di formazione per l'insegnamento secondario.
Il corso prepara alla professione di
1. Esperti d'arte
2. Redattori di testi per la pubblicità
3. Redattori di testi tecnici
4. Professori delle accademie, dei conservatori e delle istituzioni scolastiche assimilate
5. Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze dell?antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
Statistiche occupazionali (Almalaurea)

Stakeholders
Il corso dialoga con il territorio attraverso consultazione con le organizzazioni professionali, produttive e di servizio - a livello locale, nazionale e internazionale.